Mi chiamo Flavia, vivo a Torino e sono un architetto. Ma ho deciso tanti anni fa di cambiare vita e dedicarmi a questo progetto e diventare un'artigiana, o meglio un'ARCHIGIANA ;)

All'inizio facevo i due lavori contemporaneamente, ma dopo quasi 8 anni ho smesso di avere paura, ho lasciato il lavoro "fisso" e mi sono buttata in tutto e per tutto in Arkyfly, aprendo la partita IVA, e creando il mio laboratorio per poter diventare indipendente in tutto e per tutto, dal taglio laser al montaggio degli oggetti, alla parte social e web, fino ad arrivare nel 2023 a produrmi da sola delle lastre di plexiglass con gli scarti delle lavorazioni.

E quasi dall'inizio di questa avventura c'è Alessandro che mi supporta (e soprattutto sopporta) durante tutte le mie fasi creative 😅

Arkyfly è un brand artigianale italiano che disegna e realizza bigiotteria e oggettistica in plexiglass.

Ma non è solo questo.

Esprime la mia non appartenenza a nessuno stile e a nessun gruppo di persone.

Ci sono stati periodi passati in cui credevo di dover uniformare il mio stile alle mode del momento o a quello che mi consigliavano gli "esperti del settore" ma è stato proprio quando ho smesso di ascoltare gli altri, e ho iniziato a guardare solo dentro di me, che il mo brand ha iniziato a crescere.

Ovviamente il mio non è un prodotto che abbraccia le masse, ci sono a volte prodotti che piacciono a 2 o 3 persone...però sono esattamente ciò che quelle persone cercavano, e che non riuscivano a trovare altrove.

E a volte la soddisfazione di arrivare al cuore di poche persone è maggiore rispetto a vendere tanto solo perché va di moda ;)

Perché mi rende felice.

Perché mi permette di fare quello che mi piace, di esprimere me stessa, e di poter vivere della mia arte e delle mie creazioni.

Ma non è solo questo.

Perché rende felici gli altri.

E come lo so? Perché quando le persone acquistano i miei prodotti molto spesso mi scrivono per dirmi quanto li rendono felici, li fanno ridere e di come creano argomenti di conversazione con le persone che li vedono indossati.

E perché pensare che una piccola parte di me sia in giro per il mondo...beh...questa è la parte che mi rende più euforica.

Faccio ormai questo lavoro da molto tempo, ma non mi abituerò mai a questo, non smetterò mai di emozionarmi pensando che qualcuno sta scegliendo proprio quello che creo io.

E se mai dovessi abituarmi a tutto questo, allora sarebbe il momento per me di smettere.

Ma spero non accada mai!